Lettori fissi

venerdì 27 aprile 2012

Shibuya 109 o il Paradiso?


Nella mia lista dei luoghi da non perdere a Tokyo, c'era anche Shibuya 109;
a mio parere, non è solo un centro commerciale, dedicato a chi come me 
è malata di shopping, ma è più un parco dei divertimenti..........
Il centro commerciale nasce nel 1979, e da allora è la Mecca della shopping
per le ragazze giapponesi e non solo.
All'interno ci sono negozi d abbigliamento ed accessori dedicati solo alle donne,
preparatevi quindi a spendere tanto e ad andar via con il cuore
infranto per le cose alla quale dovrete rinunciare;
Uscirete con il mal di testa,pensate a centinaia di persone, che urlano per richiamare l'attenzione della clienti, musica che arriva da tutti i negozi e luci a neon 
accecanti; la sensazione all'uscita sarà quella d aver fatto un giro sulle giostre :D
Però vi assicuro ne vale assolutamente la pena.
Saranno 8 piani di puro divertimento.
Ogni negozio, ha il suo stile, e le commesse lo seguono rigorosamente.

Dopo lo shopping sfrenato, all ultimo piano,troverete localini e ristoranti dove
poter riposare e rivedere le meraviglie acquistate.




lunedì 23 aprile 2012

Nihon Buyo

Per oggi, metto da parte le mie esperienze in Giappone,
 per parlarvi di una passione,ovviamente tutta Giapponese:
Nihon buyo, ovvero la danza tradizionale giapponese.
Già in precedenza, vi parlai di questa passione, e delle lezioni
di danza che presi con scarso successo :(
Sembravo un pezzetto di legno che danzava.
Lo scorso venerdi'  Palazzo Regio (un palazzo storico della
mia città),
 ha ospitato uno spettacolo di Nihon buyo davvero
bellissimo.
La protagonista di questo spettacolo, Sayuri  Uno http://www.alya.it/forlivesi/Yusa.htm
spettacolare interprete di quest'arte, che è stata anche mia
insegnante :D
Quando guardo le donne giapponesi, muoversi, specilamente quando
indossano il kimono, rimango affascinata dalla loro grazia e leggerezza, 
sembra quasi che fluttuino nell aria, sembrano delle farfalle.

martedì 17 aprile 2012

Da Elio con Shun Oguri .

Dopo la lezione d italiano, Yukie e le amiche, hanno l'abitudine di 
pranzare in un ristorante italiano "Elio" .
http://elio.co.jp/anticaforneria/contact/


Il proprietario è un signore pugliese, ma la gestione è affidata ad un ragazzo 
gentilissimo Watanabe san, bravissimo in cucina e somigliante ad Oguri Shun ;*



Abbiamo mangiato davvero benissimo, per un attimo, ho davvero avuto la sensazione di essere in Italia.
Guardate quante cose buone abbiamo mangiato.


E' stato un pranzo davvero da leccarsi i baffi.
Prima d andare via, abbiamo scoperto che Watanabe san è originario dell'isola
di Hokkaido, che era stato li' in visita da poco e che aveva portato con sè dei
dolci deliziosi che ha voluto condividere con noi.



giovedì 12 aprile 2012

Incontri.

Prima di tornare ai miei racconti di viaggio, oggi mi piacerebbe
mostrarvi le foto di alcuni Personaggi, che s incontrano per le
strade di Tokyo :D
Questo gruppo di ragazze ,le abbiamo incontrate ad Harajuku,
cosa dire, sono splendide.
Un'ondata di colore e buon umore :D
Quest altro gruppo, invece l abbiamo incontrato in Metro a Roppongi.
Adoro questi due gruppi, non saprei chi scegliere perchè rappresentano
le due facce che amo del Giappone.
Ragazzi che passeggiano a Shibuya
Questi mi piacciono troppo, sono apparsi da una viuzza buia, sembravano
un miraggio ;)
Ad Akihabara, questa ragazza troppo carinaaaa
Infine noi che cerchiamo di mimetizzarci :D

sabato 7 aprile 2012

A lezione d' italiano o_O

Yukie chan studia l italiano da diversi anni ormai,  e lo parla davvero
benissimo.
Tuttavia, per migliorarlo sempre più e tenere in esercizio la pronuncia
e la conversazione, una volta alla settimana frequenta una lezione
di lingua presso L'Istituto  Italiano di cultura.
Uno spazio tutto dedicato al Bel Paese con insegnanti madrelingua.
Il suo insegnante Matteo, ci ha invitati ad una lezione, per conoscerne
lo svolgimento ed interagire con gli allievi.
La lezione, che poi è stata una chiacchierata, è stata davvero interessante,
abbiamo parlato dell'Italia e di alcuni luoghi comuni e "figure" tipicamente 
italiane.
In Giappone quando si parla d' italiani immancabilmente viene fuori il nome
di Girolamo Panzetta, eletto nel 2011, l italiano più famoso nella 
terra del  Sol Levante......
Poveri noi!
Niente da dire su Panzetta , che è sicuramente un gran furbacchione che ha
saputo ritagliarsi uno spazio tutto suo nel cuore sei Giapponesi, però
ci tenevo a precisare che non tutti gli italiani sono cosi'.
Voi cosa ne pensate?





giovedì 5 aprile 2012

Cena a casa Shimano.

Trovandomi a Tokyo, ovviamente, sono andata a trovare Kotaro chan
e famiglia; era la prima volta che incontravo i suoi genitori, ed ero 
davvero felice ed emozionata.
La famiglia Shimano, vive a Saitama (una città vicinissima a Tokyo,ci si 
arriva con la metro in pochissimo tempo), in una deliziosa casetta tradizionale.
Al nostro arrivo, siamo stati accolti dalla mamma,  con un buonissimo te verde
e dei dolcetti deliziosi.

La signora Shimano, è una cuoca davvero formidabile, ha cucinato tantissime
pietanze e tutte davvero buonissime; ho mangiato davvero tantissimo, fino
a scoppiare.
Non mangiavo yakitori da un secolo e vi assicuro erano strepitosi, senza parlare 
dei nigiri e dei maki; è proprio vero il sushi in Giappone ha un altro sapore :D

Ovviamente, la cuoca meritava una foto ricordo per la cena memorabile che ci
ha preparato.
Il papà ,è un uomo davvero simpaticissimo, ha improvvisato un concertino,
cantando per noi alcune canzoni della tradizione giapponese ed italiana.
Un serata davvero indimenticabile con una famiglia meravigliosa.

lunedì 2 aprile 2012

Parco Hama Rikyu.

L'aspetto che più mi colpisce e insieme mi attrae del Giappone, 
è la sua "Doppia Faccia".
Accanto a grattacieli ultramoderni, strade super illuminate e rumorose,
si trovano angoli dimenticati dal tempo;
Piccoli vicoli silenziosi, dove l unico rumore che echeggia è il suono dei
geta.
Anche Tokyo, non fà eccezione, m'è capitato di passare dal trambusto di Shibuya
ad un vicoletto silenzioso con case di legno.
Un tipico esempio di ciò che parlo, è Hama Rikyu.


Si tratta di un bellissimo parco, ai margini di Ginza, del quale s intravedono gli
altissimi grattacieli di Shiodome.


I lavori di costruzione iniziarono nel 1654, per volere dello Shogun,
che fece erigere per sè e la sua famiglia, ville e case da te.
Sfortunatamente il parco e le relative costruzioni, vennero rase al suolo
durante il bombardamento del 29 Novembre 1944.
Solo la casa da te Nakajima fù ricostruita fedelmente.


Dopo un'intera mattina passata a consumare le suole, rifugiarci in questa 
piccola casetta di legno, è stato il modo migliore per riposarci un pò.
Abbiamo goduto della tranquillità del parco, bevendo del buonissimo
te e mangiando un dolcetto di azuki davvero delizioso.
Grazie Yukie chan, per avermi portata in un luogo cosi' magico.